3 errori di stile da evitare. Per non dire mai più “non mi sta bene niente”

Ricevo spesso domande del tipo:

“Anna, come mai quella gonna e quella camicia assieme non mi stanno bene?”

“Mi sento goffa vestita così, cosa c’è che non va?”

“Eppure me li ha proposti la commessa, presentandomeli con tanto entusiasmo”.

Oppure: “Li ho visti in giro..sui giornali…per strada..alle altre stanno bene”.

A questo punto, sento che scatta un automatismo frequente: molte si sentono sbagliate, perché pensano di essere loro che non possono permettersi di indossare certi capi in certi abbinamenti.

 

Vorrei, innanzitutto, rassicurare tutte con 2 considerazioni:

1.  c’è tanta brutta roba in giro.

E lo dico senza troppi giri di parole.

Al di là dell’enorme offerta e della pioggia di tendenze e must-have di cui ci inondano carta, web e Social Media, dobbiamo distinguere sempre quello che è effettivamente bello e portabile e quello che è, invece, brutto e importabile.

 

2. potete indossare quello che volete.

C’è sempre il modo per realizzare un vostro desiderio di stile.

Non mi sentirete mai dire: dopo i 40 anni l’orlo della gonna va sotto il ginocchio.

Volete indossare la mini gonna e non avete più 20 anni? Troviamo assieme la soluzione.

Un fisico che cambia o non perfettamente conforme ai canoni inarrivabili di certe immagini non dev’essere nascosto dietro alle rinunce che noi stesse ci poniamo.

 

Fatta questa premessa, ho riunito qui per voi 3 REGOLE D’ORO che potete usare ogni volta che valutate un abbinamento o un acquisto, e che vi toglieranno da quello sgradevole senso di inadeguatezza che vi fa pensare: ‘sono io che non ho il fisico giusto per indossarlo’.

 

ERRORE N.1

DIMENTICARSI DELLE PROPORZIONI NATURALI 

I cosiddetti trucchi di stile, che ai miei workshop destano sempre molta curiosità, si basano sulle proporzioni naturali del nostro corpo, dove il busto è chiaramente più corto delle gambe.

Tutti gli accorgimenti che applichiamo in consulenza d’immagine, e che potete imparare e fare vostri, ri-stabiliscono l’armonia naturale del nostro corpo, costruita su determinate proporzioni.

Quindi un’immagine che ci propone questo look (vd. sotto) non rispetta la regola delle proporzioni del nostro corpo.

L’occhio di chi vi guarda dall’esterno comincerebbe a percepire che c’è qualcosa che non va, anche se subito non saprebbe dirvi che cosa.

Disclaimer: se questo look vi piace, indossatelo! I consigli che vi sto dando sono per chi, dopo diversi tentativi magari dietro suggerimento di altre persone, non riesce a vedersi allo specchio, percepisce che c’è qualcosa che non va. E quel qualcosa non è il suo fisico!

Le nostre due celebrities qui sotto sono di tipologie fisiche molto diverse, ma in entrambi i casi le proporzioni sono state rispettate. Ecco perché, seppur nella diversità, percepite un senso di armonia, di bellezza.

ERRORE N.2

SOTTOVALUTARE I VOLUMI

Se c’è volume sopra, evitatelo sotto. Se indossate una camicia vaporosa o un maglione voluminoso, prendete una gonna o un pantalone stretto.

E viceversa.

Yes, it’s as simple as that.

Come nell’esempio precedente, il nostro occhio legge, anche nella distribuzione dei volumi, l’armonia (o l’assenza di).

Inutile quindi incaponirsi ad indossare gonna a ruota e maglia informe, quando nella nostra vita normale non saremo mai in posa fotografica, ma staremo in piedi dritte, sedute, di profilo, di fronte. Insomma, non faremo nessuna delle improbabili mosse che le riviste o Pinterest vuole farci credere.

Potete tenere con voi, nella vostra mente, i 2 esempi sotto, che rappresentano bene quanto vi ho appena spiegato a parole.

ERRORE N.3

IGNORARE L’IMPORTANZA DELLE LINEE

Ad ogni linea – bordo di una giacca, cucitura del pantalone, inserimento di una cintura – equivale uno stacco.

Per l’occhio esterno, ogni linea significa ‘qui termina…il busto, la caviglia, la gamba’, la parte del corpo che state interrompendo con un bordo.

Ecco perché i pantaloni Capri o a vita bassa fanno apparire la gamba più corta, un maglione lungo fuori dai pantaloni allunga il busto a svantaggio della gamba.

Se indossate maglia+cintura+jeans a vita bassa+stivale, (vd. immagine di Kate Middleton qui sotto) dovrete essere consapevoli che state creando diverse interruzioni nella linea verticale del vostro corpo.

Una tipologia fisica come quella di Kate Middleton, che non è bassa, ma ha il busto lungo, questa scelta di look accentua molto quello che andrebbe ri-proporzionato, cioè la lunghezza della gamba.

Negli esempi sotto vedete che, con accorgimenti diversi, la sua figura recupera immediatamente armonia e con pochi trucchi – un vestito monocromatico o la scelta di un pantalone a vita alta – Kate appare magicamente slanciata.

 

Siete curiose e volete saperne di più?

Sabato 15 febbraio, a Vicenza, c’è il workshop sui Trucchi di Stile.

Ancora qualche posto disponibile.

A questo link trovate tutte le informazioni e il form per iscrivervi o contattarmi per qualsiasi domanda.

Vi aspetto!

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