LA VALIGIA DI MARY POPPINS. Come trasformare una casa di passaggio in un ambiente familiare e poetico.

Giada fa magie.

Quando l’ho conosciuta, ho pensato che venisse da un mondo di elfi e fate, e in effetti un po’ è così. Con il suo sguardo acuto, creativo e sensibile, ha saputo trasformare questo talento magico in un lavoro appassionante: rendere la casa, il nostro spazio del cuore, un ambiente dove veramente ci possiamo sentire at home.

Un ambiente Vero, dove, grazie ai suoi suggerimenti, non occorre spendere cifre esorbitanti o fare pesanti lavori di ristrutturazione. 

Queste dritte che ha voluto condividere con noi vi apriranno la strada a mille possibilità, per trasformare anche l’ambiente più anonimo in un posto che, magari, non vorrete più lasciare?

Trovate Giada Petrone qui e potete seguirla su Facebook e su Instagram.

Può capitare di dover cambiare città per lavoro. 

Può capitare anche che la destinazione sia provvisoria in vista di un altro spostamento.

Potendo scegliere la casa dove vivere, consiglio di cercarla in un quartiere vivo, ma non confusionario, che permetta di cogliere lo spirito della città. E’ importante per esempio che sia vicina a un mercato e a un bel caffè dove poter fare colazione o rilassarsi a fine giornata.

Per ambientarsi e organizzarsi al meglio l’ideale sarebbe arrivare nella nuova casa almeno due giorni prima dell’inizio del lavoro.

Ecco qualche suggerimento per rendere la casa accogliente in una giornata.

 

  1. ELIMINARE IL SUPERFLUO

Il primo passo da fare, appena arrivati, è quello di fotografare ogni ambiente, individuare cosa non ci piace e decidere cosa lasciare in evidenza. 

Oggetti, tessuti, quadri o stampe scelti dal proprietario non sempre coincidono con i nostri gusti. 

Dopo aver capito cosa eliminare, consiglio di impacchettare tutto e riporlo con cura in un armadio o in un ambiente dove ci sia lo spazio necessario.

In un batter d’occhio la casa ci sembrerà già più amica.

 

2. FARE PICCOLI SPOSTAMENTI

Credo che in una casa sia importante l’alternanza tra pieno e vuoto.

Consiglio di separare i mobili che sono troppo vicini l’uno dall’altro e trovare un ritmo piacevole per lo sguardo e funzionale per la vita che si desidera.

 

3. FARE UNA BELLA PULIZIA GENERALE

Normalmente una casa in affitto è già pulita ma gli standard di pulizia variano da persona a persona.

Consiglio di armarsi di buona volontà e di pulire ogni angolo.

Il fine ultimo non è solo il profumo di pulito ma anche la confidenza che si acquisterà con lo spazio.

 

4. STUDIARE LE LUCI

Accendere le luci e sostituire le eventuali lampadine a luce fredda con quelle a luce calda. Spostare le lampade in maniera da creare una luce che renda piacevoli gli ambienti.

 

5. LA VALIGIA DELLE MERAVIGLIE: QUELLA DI MARY POPPINS

Con un bagaglio in più si può trasformare uno spazio sconosciuto in casa. 

Ecco cosa avere con sé:

  • Biancheria in tessuto naturale: due set di asciugamani, due set di lenzuola, due canovacci e un copriletto.
  • Una piccola moka Bialetti che ci segua in ogni spostamento e che ci garantisca un buon caffè.
  • Una piccola e potente cassa musicale da collegare allo smartphone o al computer per poter ascoltare la musica preferita.
  • Qualche libro.
  • Una lampada di piccole o medie dimensioni.
  • Un profumo per ambiente, per esempio la Carta d’Eritrea o le essenze naturali da diluire in acqua e spruzzare sui tessuti.
  • Infine qualcosa che ci rappresenti e che ci dia gioia: può essere una stampa, una foto, un disegno, un tessuto o un oggetto. Io, per esempio, quando cambio casa porto con me una sequenza antica di personaggi cinesi realizzati in seta e di volta in volta scelgo la posizione più adatta alla casa.

 

6. ESPLORARE IL QUARTIERE

Dopo questa intensa ma soddisfacente giornata di lavoro consiglio di andare a comprare frutta di stagione e fiori freschi. Al rientro dalla passeggiata, nel posizionare fiori e frutta ci sentiremo già a casa e pronti per la nuova avventura.

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Se desiderate una consulenza personalizzata da parte di Giada, date un’occhiata ai servizi nel sito. Abita a Roma, ma gestisce tranquillamente anche consulenze via skype.

 

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