Il blazer. 5 modi per “svecchiarlo”

Nella ricostruzione della storia del blazer proposta da Vogue si legge:

Il blazer è una giacca doppiopetto che arriva a metà coscia realizzata in flanella leggera nera o blu. I bottoni in ottone sulle maniche rimandano alle origini del capo, alla cultura del cricket e alla nautica della Gran Bretagna del 19esimo secolo.

Il blazer è un po’ la via di mezzo fra la giacca formale da sera e quella sportiva e casual. Indossato senza pantaloni coordinati, è più morbido e meno strutturato sulle spalle e sul busto rispetto alla giacca da completo”.

Le origini sono incerte – non si sa se sia nato in barca o nei campi sportivi. Resta il fatto che, da quando la moda ha cominciato a proporlo come capo da sfilata (Re Armani docet) non possiamo più farne a meno.

Vogue, marzo 1972 © Arnaud de Rosnay

E non passa autunno che non  lo vediamo proposto in decine di versioni, in altrettanti abbinamenti e stili.

Oggi ha abbandonato l’aria formale dell’abbottonatura dorata, in versione doppio petto e possiamo prenderci la libertà di re-interpretarlo come vogliamo.

Ecco per voi alcuni spunti per renderlo più contemporaneo.

 

1.

Portato slacciato e con le maniche arrotolate o tirate su. Abbinatelo con una semplice T-shirt bianca o con scritta, per un effetto urban style.

 

2.

Sceglietelo in tinta unita, nel vostro neutro migliore e abbinatelo a un look ‘nero totale’. Lo scarponcino dello stesso colore del vostro look farà il resto. Effetto allungante garantito.

 

3.

Per la passeggiata della domenica pomeriggio, abbinatelo a una felpa con cappuccio + jeans e sneaker d’ordinanza. Personalizzatelo con accessori street, che si facciano notare.

 

4.

Il tanto desiderato stile casual-chic, lo ottenete così: con un bel foulard grande, sistemato magistralmente al collo, jeans e ankle boot.

Se poi volete aggiungere un tocco parigino, sistemate i capelli come se foste appena scese dal letto. Non sarà corrispondente a verità, perché in realtà avrete passato un po’ di tempo davanti allo specchio a sistemarvi, ma l’effetto Parisian style sarà vostro.

 

5.

Per queste giornate autunnali con temperature altalenanti, indossate sopra un gilet. Attenzione alle lunghezze: che il blazer non sbuchi fuori dal gilet. (La tizia qui sotto non conta…era in posa per la foto 🙂

 

Qui alcune proposte di stile che ho preparato per voi. Perché non si dica: “Il blazer è solo per chi lavora in ufficio”.

BOHO CHIC.

 

AMERICAN ROCK

 

A NIGHT OUT

 

READY TO GO

 

Vi piace il blazer? E’ un capo che vi sentite di portare solo in ufficio oppure lo indossate volentieri anche in altre situazioni?

Io ne ho una collezione, in tutti i miei colori e ogni volta che ne vedo uno, devo tagliarmi le mani per non cadere in tentazione e acquistare l’ennesimo.

 

*** Nota: il post, inizialmente, finiva qui, ma poi ho letto i vostri commenti nella pagina FB e non ho potuto tirarmi indietro: “Come faccio a indossare il blazer anche d’inverno, senza rimanere impigliata nell’infagottamento di cappotti e piumini?”

Ecco i miei suggerimenti.

 

Lavorare di multi strato, ma sottile.

Qualche stagione fa, hanno fatto il boom le maglie in cashmere di Intimissimi.

Vi segnalo queste, disponibili in diversi colori, modelli di collo e lunghezze delle maniche. Potete sceglierle anche di altri marchi se siete affezionate a un brand di biancheria in particolare, ma il concetto è quello: indossare un capo che faccia poco strato e che, allo stesso tempo, tenga caldo.

 

Sopra metterete un sotto giacca (scusate il gioco di parole) sempre con lo stesso principio.

Vi segnalo quelli di Uniqlo (fascia media) e Falconeri (fascia alta), ma anche qui sentitevi libere di spaziare tra l’abbigliamento basic di qualità.

 

Così attrezzate, a meno che non ci siano temperature siberiane, potete optare per un poncho (a questo link nella proposta di Marina Rinaldi e qui sotto tra le proposte di Zalando).

oppure una mantella in lana, che sistemerete attorno al collo, qui sotto nella proposta di Net à Porter.

 

Quest’anno sta avendo poi nuova fortuna la mantella, nella versione classica, lunga, anche con bottoni. E’ un altro capo molto comodo che non vi costringe a strizzarvi dentro le maniche del cappotto.

 

Qui sotto il modello proposto da Max Mara

 

 

Un consiglio poi di buon senso: quando scegliete il vostro blazer, optate per un modello con abbottonatura semplice. Evitate quello doppiopetto, che vi creerebbe inutile ingombro in più.

Spero di esservi stata utile e se avete altre domande, postatele nei commenti del post FB di oggi.

Un abbraccio!

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