Costruire una Vita più Vera. Sonno e risveglio come pilastri del nostro benessere

Di una cosa sono sicura delle mie donne Vere: sono grandi lavoratrici, forti e determinate, con una notevole spinta verso l’autonomia e consapevoli che la persona più importante sono loro stesse.

Non per una questione di egoismo, ma per una profonda consapevolezza di sé, che le ha portate a costruire, nel tempo, un senso di chi sono, cosa vogliono e cosa le fa stare bene indipendentemente dagli altri.

E’ fuori dubbio che, per quanto l’autonomia sia un nobile intento, a volte può portare stress nelle tante aspettative che ci poniamo e nelle mille cose che siamo abili a mettere sul piatto – “perché sì, dai, anche questa volta ce la faccio”.

Così ho chiesto aiuto a Cinzia Murgia che, nel blog Passavo leggera, scrive di salute delle donne e dell’importanza di prendersi cura di noi stesse attraverso uno stile di vita sano (alimentazione, movimento, benessere psichico).

Cinzia è ginecologa ospedaliera, ma inseguendo un vecchio sogno di studentessa, nel tempo è diventata anche specialista in Scienza dell’Alimentazione e Master Internazionale Universitario in Nutrizione Vegetariana. E’ referente della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana (SSNV) per la Sardegna e fa parte del Comitato Scientifico della Mediterranean Society of Lifestyle Medicine

Felicemente sposata con Paolo, in famiglia ha accolto quattro amatissimi gatti: Lucrezia, Paco, Mia e Leo.

Potete seguirla nella sua pagina Facebook

Dal suo sito potete scaricare la guida gratuita Vivere con leggerezza – una mini guida per uno stile di vita sano iscrivendovi alla newsletter.

Nel post di oggi, ci dà consigli preziosi per preservare le energie o recuperarle, se ne abbiamo disperse troppe in un periodo di particolare lavoro+tensione emotiva.

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Quando dobbiamo affrontare giornate impegnative, potenzialmente stressanti, abbiamo tutte la tendenza a concentrarci sull’obiettivo e sulle nostre attività cerebrali, dimenticandoci che siamo un’Unità.  

Corpo, anima, cervello, direbbe Jovanotti. 

Io, quando ne acquisisco consapevolezza, mi dico “sono uscita da me stessa”. E mi riprometto di non farlo più, perché i benefici di preservare la nostra Unità sono innumerevoli. 

E’ proprio in quei momenti, infatti, che dobbiamo prepararci a sopportare meglio il carico lavorativo, con la certezza che avremo anche risultati migliori. Dobbiamo pensare la nostra Unità come un santuario, un luogo sacro a cui si riservano tutte le cure per mantenerlo a lungo protetto e inviolato. 

 

ALLA MATTINA. Ricostituiamo e preserviamo l’unità corpo- mente

Al mattino riservate i primi 15-20 minuti della giornata, prima della colazione, per fare un’attività fisica leggera che potete praticare in totale mindfulness, cioè con la consapevolezza del qui e ora, ”dentro voi stesse”, come dico io. 

Può essere Yoga, Tai chi o Qi Gong, ma anche un breve passeggiata consapevole va bene. 

Se non volete muovervi da casa, youtube è un’ottima fonte di lezioni gratuite. Io da anni sono innamorata del mio Qi Gong, che pratico tutte le mattine per 7 o 20 minuti, a seconda del tempo che ho a disposizione.

Seguo Lee Holden, che trasmette le lezioni in differita dalla California, e oggi non potrei più farne a meno. 

Fate seguire almeno 5 minuti di meditazione, in cui continuate a centrarvi. Se non siete esperte, cercate delle tracce guidate on line.

Per una meditazione semplice, basta che vi  concentriate sul respiro, cercando di svuotare completamente la mente e di essere ancora una volta presenti a voi stesse. Inspirate luce, espirate buio, fino a che tutto il buio non sarà uscito e respirerete solo luce.

In questo modo, avrete raggiunto in poco tempo due vantaggi: avrete fatto un po’ di movimento, che aiuta non solo il corpo ma anche tutte le funzioni cognitive, e nello stesso tempo, con la mindfullness e la meditazione, avrete ottenuto un’attività cerebrale più chiara e gestirete meglio lo stress.

 

ALLA SERA. Preservate il sonno

Il sonno è importantissimo per la salute, soprattutto se vogliamo essere lucide durante il giorno.

E’ facile che nei momenti più stressanti l’insonnia si faccia sentire – magari vi risulta difficile addormentarvi o vi svegliate spesso durante la notte. 

Al rientro a casa, createvi dei piccoli rituali di benessere, che facilitino il rilassamento e soprattutto che svuotino la mente dal lavoro e dalle preoccupazioni della giornata. 

La cosa principale è disconnettersi dalla tecnologia: cellulari, tablet e PC vanno spenti almeno mezz’ora-un’ora prima di andare a letto. 

Un’altra sessione di esercizio fisico simile a quello mattutino (non troppo intenso perché  avrebbe l’effetto contrario), quando tornate a casa o prima di andare a letto è molto utile. 

Esistono delle sessioni di Yoga o Qi Gong specifiche per favorire il sonno, che potete trovare facilmente su you tube.

Fatevi un bel bagno profumato, bevete una tisana rilassante. 

Scrivete su un foglio bianco o sul vostro diario come vi sentite. Trasferire le emozioni su carta aiuta a svuotare la mente. Buttate il foglio o chiudete bene il diario. 

Leggete qualche pagina di un bel libro e addormentatevi con un pensiero di gratitudine e di amore per voi stesse. Sono sicura che ve lo meritate.

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Grazie a Cinzia per i suoi consigli.

Se volete tenervi a portata di mano una preziosa guida, scaricate Vivere con leggerezza dal suo sito. Ci sono un sacco di dritte per vivere bene e imparare abitudini buone. 

A me ha insegnato modi nuovi per rispettare e ascoltare di più me stessa.

“Avete tutto ciò che vi serve per raggiungere la Vita Vera che sapete di meritare”.

 

A martedì!

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